Relazioni tra desiderio e identità: traslocano online gli incontri di DireUomo sulla violenza di genere e il ruolo maschile

di Fucina

 

Sulla pagina Facebook dell’associazione il primo dei tre appuntamenti previsti inizialmente al Museo della Città

 Trasloca online la rassegna ”Relazioni, tra desiderio e identità”, promossa dall’associazione DireUomo di Rimini. Il primo appuntamento sarà in diretta streaming venerdì 23 ottobre alle 16.30 sulla pagina facebook dell’associazione (www.facebook.com/DireUomo), con un focus su “La violenza maschile contro le donne: un cambiamento è possibile!”In collegamento i fondatori dell’associazione “Senza Violenza” di Bologna: Paolo Ballarin (psicologo, counselor e psicoterapeuta), Giuditta Creazzo (ricercatrice, socia fondatrice della Casa delle donne di Bologna) e Gabriele Pinto (psicologo psicoterapeuta). Un mondo di relazioni fra uomini e donne senza violenza è il nostro desiderio e obiettivo – dice Giuditta Creazzo -, una delle sfide più importanti dell’epoca che stiamo vivendo, un passaggio imprescindibile di civiltà e cittadinanza”. Il centro “Senza Violenza” è un luogo rivolto a uomini che agiscono violenza contro le donne e ideato a partire dal punto di vista che le donne esprimono sulla violenza maschile, nella convinzione che la libertà e l’autodeterminazione femminili siano fondamenti di civiltà da salvaguardare e promuovere per tutte e tutti.

Grazie a Facebook, chi seguirà l’incontro potrà interagire e porre domande. Online per i saluti anche la vicesindaca con delega alle Politiche di genere del Comune di Rimini Gloria Lisi, l’assessora regionale alle Pari opportunità Barbara Lori e la presidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna Emma Petitti.

L’Associazione DireUomo è uno spazio di ascolto per uomini maltrattanti che nasce a Rimini nell’ambito del contrasto alla violenza di genere.

L’Associazione interviene sul disagio relazionale, attivando percorsi individuali e di gruppo, allo scopo di promuovere un atteggiamento maschile consapevole e contrastare comportamenti violenti e di prevaricazione verso le donne.

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